IL CORTILE DELLE MATTE  - 

Mi era avanzato un po' di ripieno per tortellini e mi sono improvvisamente ricordata di un utilizzo alternativo alle solite polpette che mi aveva menzionato mia suocera quando aveva cominciato ad insegnarmi a tirare la sfoglia

Cercando sul web ho trovato nomi tipo "spoja lorda" o "minestra imbottita" ma non e' questo il nome che usava mia suocera, purtroppo ne' io ne' Marco lo ricordiamo perche' lei non la faceva quasi mai. Comunque la ricetta e' semplice


Sfoglia ripiena di Maria

Fatta una sfoglia "da pasta ripiena" (non secca come quella da tagliatelle) piegarla a meta' delicatamente (per fare il segno) e riaprirla

Su una meta' spalmare letteralmente il ripieno dei tortellini avanzati, uno strato sottilissimo aiutandosi con le dita e/o una forchetta, e poi metterci sopra l'altra meta' sfoglia, pressandola bene per far uscire tutta l'aria (partire dalla piega e schiacciare col mattarello se necessario)

Una volta ottenuta la doppia sfoglia "ripiena" tagliare dei raviolini di lato un cm circa con la sprunella (la rotellina dentata) [non va bene il coltello o la rotella liscia] e buttarli nel brodo bollente senza staccarli, si staccano cuocendo

Si possono fare anche spalmando la mezza sfoglia con un impasto di ricotta, parmigiano e prezzemolo oppure ricotta parmigiano, succo e scorza di limone (questo per condirli col sugo di pesce)